antonina tarantino

 

• Collabora con il Direttore Generale ed i Dirigenti delle Aree dell’Amministrazione Centrale di Ateneo per specifici compiti rispettivamente di volta in volta richiesti dal Direttore Generale e/o dal Dirigente;
• nel rispetto delle linee programmatiche predisposte dal Consiglio Scientifico e sotto la vigilanza del Presidente del SiMuA, coadiuvato da eventuali collaboratori, provvede, di concerto con i Direttori di Dipartimento/Responsabili scientifici delle collezioni, alla valorizzazione e alla catalogazione dei beni di valore scientifico e culturale, censiti e da censire, dei diversi Dipartimenti dell'Ateneo di concerto con il Presidente del SiMuA:

In particolare:

- valorizza i beni/collezioni censite e da censire;

- monitora il patrimonio culturale e scientifico dei Dipartimenti;

- cura le procedure amministrative per la conservazione, l'arricchimento e la fruizione del patrimonio culturale e scientifico dei Dipartimenti;

- cura e gestisce le procedure amministrative per la conservazione, il monitoraggio, la prevenzione e la manutenzione dei beni in deposito (progetto “Grande Abatellis”) e comodato (Collezione Lagumina);

- coordina le attività di catalogazione, cura le relazioni con gli uffici del MIC, Ministero della Cultura – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione(ICCD) nella qualità di Amministratore del Sistema SIGECWeb per l’Ente Schedatore UNIPA (crea e gestisce campagne e azioni di catalogazione e di revisione, crea le anagrafiche per gli utenti della piattaforma, chiede e associa i numeri di catalogo;

- ricerca la documentazione storica (pubblicazioni, disegni, fotografie, ecc…), studia, documenta, crea il corredo fotografico per ogni singolo bene (che viene conservato nell’Archivio fotografico del SiMuA);

- etichetta e cataloga i beni e le collezioni che non posseggono i requisiti di cui all'art. 3, comma 1, lettera a) del citato regolamento del Sistema museale di Ateneo;

- predispone la documentazione e quanto propedeutico alla inventariazione dei beni storico-artistici.

• Nell’ambito delle attività di propria competenza, ed in particolare, per gli interventi sui beni mobili soggetti ad autorizzazione (artt. 21, 44 e 48 del D.Lgs. 42/2004):

- cura le relazioni con gli uffici degli Enti competenti per la tutela e la valorizzazione dei BB.CC. (MIC, Soprintendenze BB.CC.AA e Archivistiche);

- coordina e cura per il SiMuA l’iter procedurale relativo ai prestiti del patrimonio storico-artistico e scientifico dell’Ateneo in ambito nazionale ed internazionale.

- elabora le schede di prestito e la documentazione di rito fornendo, dati identificativi del bene, la condizione giuridica, lo stato di conservazione e le condizioni climatiche ideali per l’esposizione, la valutazione ai fini assicurativi, la documentazione fotografica e le condizioni di prestito del concedente, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia;

- verifica la documentazione prodotta dal richiedente a tutela del bene ai sensi della normativa vigente.

• Nel caso di prestiti dove il richiedente è il SiMuA:

- crea e aggiorna il documento Standard Facility Report delle sale espositive e attiva le necessarie idonee polizze assicurative specifiche per i beni culturali.